21 Oct PR – Breezy X $Whale – Frenetik Void
The artist of the month of October is Frenetik Void
ENG
Whale and Breezy started a long-term collaboration to provide a narrative to the WHALE’s “The Vault”, one of the largest and most valuable collections of NFTs in the entire space through art curation. Each month we will highlight a specific creator or theme, through rich visuals, high-profile artist interviews, gallery events, and more. The focus is to foster an interactive experience complete with catalogs, newsletters, and other media to explore. The artist of the month of October is Frenetik Void.
For the Vault Collection by Whale, October is dedicated to Frenetik Void, an Argentine artist born in 1994 who, with 3D modeling, has opened the boundaries of his imagination by drawing on a repertoire of surreal figures and settings that make his style unique. Frenetik Void is a native digital artist, who approaches Crypto Art in 2019 with extreme naturalness, almost as an essential evolutionary step in his artistic path:
Before entering Crypto Art, I had made a couple of prints of my works to sell, but it didn’t feel right: the pixels had to remain pixels.
The incredible characters that populate the artist’s compositions are the mirror of his inner chaos, that only in art can find the right outlet; an alternation of full and empty in which the work of art manages to calm the overcrowding of ideas and images to restore the “void”, the inner peace, the calm sea that is the background to many compositions.
The same fluid enters the humanoid figures, fills them and assumes their forms, adapting to the new container until it explodes. What we see is the mnemonic representation preserved by the water. In other cases, the skin of his characters is reduced to a membrane so thin that it is no longer able to contain the nebulous tangle of torments of the psyche. Here these plots take over, project themselves outside the human being and have the better of the body, which is imprisoned.
I started creating also out of necessity, to keep me sane. I need to create to get through periods in my life. I somehow get overwhelmed by my own mind. My best way of letting go is to channel my emotions & pain and put it somewhere, exteriorize it.
Don’t miss the usual end-of-month gallery exhibition on the Arium Space platform, where we will discuss and enjoy the art of Frenetik Void.
ITA
Whale e Breezy hanno iniziato una collaborazione a lungo termine per fornire una narrazione – attraverso la cura dell’arte – di “The Vault” by WHALE, una delle più grandi e preziose collezioni di NFT dell’intero spazio. Ogni mese si metterà in evidenza un artista o un tema specifico, attraverso ricche immagini, interviste ad artisti di alto profilo, eventi in galleria e altro ancora. L’obiettivo è promuovere un’esperienza interattiva completa di cataloghi, newsletter e altri media da esplorare. L’artista del mese di Ottobre è Frenetik Void.
Per la Collezione Vault di Whale, ottobre è dedicato a Frenetik Void, artista argentino nato nel 1994 che, con la modellazione 3D, ha aperto i confini della sua immaginazione attingendo a un repertorio di figure e ambientazioni surreali che rendono il suo stile unico. Frenetik Void è un artista nativo digitale, che si avvicina alla Crypto Art nel 2019 con estrema naturalezza, quasi come un passaggio evolutivo imprescindibile nel suo percorso artistico:
Prima di entrare nella Crypto Art, avevo fatto un paio di stampe dei miei lavori da vendere, ma non mi sembrava giusto: i pixel dovevano rimanere pixel.
Gli incredibili personaggi che popolano le composizioni dell’artista sono lo specchio del suo caos interiore, che solo nell’arte può trovare il giusto sfogo; un’alternanza di pieni e di vuoti in cui l’opera d’arte riesce a calmare il sovraffollamento di idee e immagini per restituire il “vuoto” (“void”), la pace interiore, quel mare calmo che fa da sfondo a molte composizioni.
Lo stesso fluido entra nelle figure umanoidi, le riempie e ne assume le forme, adattandosi al nuovo contenitore fino a farlo esplodere. Quello che vediamo è la rappresentazione mnemonica conservata dall’acqua. In altri casi, la pelle dei suoi personaggi è ridotta a una membrana così sottile da non essere più in grado di contenere il nebuloso groviglio di tormenti della psiche. Ecco che queste trame prendono il sopravvento, si proiettano al di fuori dell’essere umano e hanno la meglio sul corpo, che ne rimane imprigionato.
Ho iniziato a creare anche per necessità, per mantenermi sano di mente. Ho bisogno di creare per superare i periodi della mia vita. In qualche modo vengo sopraffatto dalla mia stessa mente. Il mio modo migliore per lasciar andare è incanalare le mie emozioni e il mio dolore e metterlo da qualche parte, esteriorizzare.
Non perdete la consueta mostra di fine mese sulla piattaforma Arium Space, in cui approfondiremo ed entreremo in contatto con l’arte di Frenetik Void.
